E’ online il sito internet della Fondazione Abitare Bologna, che lancia la formula dell’affitto civico

Da pochi giorni è online il sito ufficiale della Fondazione Abitare Bologna, la piattaforma che consente di conoscere in maniera dettagliata i progetti e le iniziative della FAB nel suo ruolo di Agenzia Sociale per l’Affitto.

Il sito è articolato in varie sezioni, dedicate a proprietari e proprietarie, inquilini e inquiline, ma anche ai progetti abitativi pubblici, alle proposte sugli immobili privati e alla promozione di iniziative per allargare l’offerta di alloggi in locazione a canoni sostenibili tramite bandi e collaborazioni con aziende, istituzioni ed enti del territorio.

L’affitto civico

La Fondazione ha individuato nell’affitto civico la soluzione capace di incentivare e tutelare chi decide di affittare il proprio immobile, ma anche di garantire equità e sicurezza a chi cerca casa a Bologna o nell’area metropolitana.

La proposta della Fondazione è quella di promuovere la stipula di patti di locazione a canone concordato, che garantiscano alla fascia intermedia della popolazione l’accesso ad affitti realmente sostenibili. 

Tramite l’affitto civico, le proprietarie e i proprietari ricevono il valore massimo previsto del canone concordato, mentre le inquiline e gli inquilini pagano un valore medio: la differenza viene garantita da FAB, che offre così un sostegno economico concreto e misurabile.

La FAB propone inoltre incentivi economici ed agevolazioni fiscali a titolo di garanzia per i proprietari di alloggi sfitti o destinati alla locazione breve turistica.

Vantaggi per proprietari e inquilini

La Fondazione offre a locatori e locatrici garanzie e assistenza costante in tutte le fasi e gli aspetti negoziali, contrattuali e gestionali legati alla locazione.

Proprietari e proprietarie riceveranno dall’Agenzia un servizio di intermediazione gratuita per l’individuazione di potenziali affittuari e affittuarie, ma anche di assistenza giuridico-amministrativo per la redazione del contratto di affitto e di tutela legale in caso di problemi nel corso della locazione.

La Fondazione garantisce inoltre a locatori e locatrici un’integrazione del canone di affitto versato dai nuclei affittuari, 12 mesi di garanzia contro eventuali morosità, 6.000 euro a fondo perduto per la riqualificazione dell’immobile e fino a 600 euro all’anno come rimborso IMU.

Possono accedere all’affitto civico in qualità di inquilini e inquiline i cittadini e le cittadine che hanno o intendono prendere la residenza nell’area metropolitana, titolari di un ISEE compreso tra i 9.360 e i 35.000 euro e in grado di garantire la solvibilità economica del canone di locazione.

Collaborazione pubblico-privato

Per allargare quanto più possibile l’offerta di alloggi a canone concordato, FAB mette a disposizione di aziende e imprese una quota di alloggi pubblici da ristrutturare o riqualificare e destinare a lavoratori e lavoratrici dell’area metropolitana.

I privati interessati a sostenere i costi di riqualificazione potranno partecipare a bandi pubblici riservati ad aziende, istituzioni ed enti, come quello che seguirà la raccolta delle manifestazioni di interesse per i 25 alloggi metropolitani in scadenza a gennaio. 

Anche in questi casi, la Fondazione applicherà la formula dell’accesso civico, garantendo quindi ai nuclei assegnatari la previsione contrattuale del canone concordato.

Informazioni e aggiornamenti

I proprietari e le proprietarie che vogliono usufruire delle garanzie e dei servizi di FAB possono chiamare il 320 4340244 o scrivere a info@fondazioneabitarebologna.it per fissare un appuntamento.

Single, coppie e famiglie in cerca di un alloggio possono invece partecipare ai bandi pubblici della Fondazione Abitare e compilare il form per la richiesta di un alloggio privato.

Per maggiori informazioni sull’attività della Fondazione Abitare Bologna, visita la sezione FAQ del sito e consulta la sezione news per tutti gli aggiornamenti sui prossimi progetti.

E’ ancora attiva e aggiornata la sezione FAB del sito Piano per l’Abitare.

Leggi il Comunicato Stampa del Comune di Bologna Fondazione Abitare Bologna dal mercato libero all’affitto civico.