Politiche abitative e diritto allo studio: gli esiti della conferenza ESPAnet Italia 2025 di Torino

Dal 16 al 18 settembre 2025 si è svolta a Torino, presso il Campus Ingegnerie del Politecnico di Torino, la XVIII edizione della conferenza organizzata dalla rete ESPAnet Italia 2025, quest’anno intitolata Tecnologia, clima, cambiamento demografico: sfide e risposte di politica sociale in un mondo in transizione”. 

L’evento si proponeva di esplorare come le transizioni ecologica, tecnologica e demografica stiano ridefinendo i sistemi di welfare e le politiche sociali, con attenzione, tra gli altri, al tema del diritto allo studio e all’abitare, centrali per comprendere le nuove disuguaglianze e le trasformazioni urbane in un mondo in profondo cambiamento.

Il contributo dell’Università di Bologna

Tra le numerose sessioni tematiche, ciascuna dedicata a un diverso approccio alle grandi transizioni del nostro tempo, particolare rilievo ha avuto la sessione intitolata Diritto allo studio e diritto all’abitare: sfide e trasformazioni urbane per la popolazione studentesca universitaria, coordinata da Nicola De Luigi e Alessandro Bozzetti dell’Università di Bologna

L’incontro ha esplorato il legame tra accesso all’istruzione e accesso alla casa, evidenziando come la crescente competizione nel mercato immobiliare urbano influenzi le condizioni di vita delle studentesse e degli studenti fuorisede e l’equità nell’accesso all’università. 

Focus su Torino, Milano e Bologna

Attraverso un approccio interdisciplinare, i contributi presentati, dedicati in particolare ai casi di Torino, Milano e Bologna, hanno offerto letture complementari di fenomeni come la studentificazione, la turistificazione e la finanziarizzazione del mercato abitativo, mettendo in luce le criticità legate alla carenza di alloggi accessibili per la popolazione studentesca.

Dagli interventi  è emerso un quadro articolato delle trasformazioni che attraversano l’abitare studentesco nelle città universitarie italiane, segnate dalla crescente scarsità di alloggi e da una forte competizione tra popolazioni temporanee

A Torino, l’istituzione di un osservatorio dedicato alla popolazione studentesca ha evidenziato l’importanza di disporre di dati aggiornati e strumenti di monitoraggio per orientare le politiche abitative e universitarie, riconoscendo l’eterogeneità e la temporaneità di chi studia in città. 

A Milano, una ricerca ha posto l’accento sul ruolo dell’informalità nel mercato della locazione che, in un contesto di forte selettività e scarsità di offerta, amplifica le disuguaglianze e penalizza soprattutto studenti internazionali e non tradizionali. 

I contributi dedicati a Bologna, infine, hanno affrontato in modo complementare le dinamiche di turistificazione, finanziarizzazione e trasformazione urbana. 

Da un lato, le analisi spaziali hanno mostrato la concentrazione di studenti e affitti brevi nel centro storico e come questo contribuisca all’aumento dei canoni di locazione e alla riduzione delle immatricolazioni di studenti fuori sede. 

Dall’altro, gli studi sui PBSA (Purpose Built Student Accommodation) e sui collegi di merito (come The Social Hub, Beyoo e Camplus) hanno evidenziato gli effetti della finanziarizzazione sull’esperienza abitativa. Questi modelli residenziali, spesso esclusivi e nel caso dei collegi fortemente orientati alla performance, offrono una risposta alla domanda abitativa e una certa stabilità in un mercato sempre più complesso. Allo stesso tempo, però, contribuiscono a generare nuove forme di segregazione e una progressiva perdita di autonomia per gli studenti.

Conclusioni

In tutti i casi presentati, emerge la necessità di politiche integrate, capaci di rafforzare i servizi esistenti e sviluppare nuove strategie abitative che migliorino le condizioni di vita degli studenti fuori sede, tenendo conto dei loro bisogni e delle loro preferenze. 

Allo stesso tempo, è fondamentale una maggiore responsabilità da parte degli attori pubblici e privati, per assicurare un accesso equo all’abitare e, di conseguenza, al diritto allo studio nelle città universitarie.

Per maggiori dettagli e approfondimenti, si rimanda al sito dell’evento. 

Leggi l’articolo Seminario pubblico OMSA sul ruolo degli studenti nelle città universitarie.